Personalmente un grafologo potrà esprimere un proprio parere soggettivo sulla bellezza o meno di una grafia ma dal punto di vista della scienza grafologica non vi sono grafie brutte o belle. Ogni grafia infatti racconta un mondo unico e irripetibile in questo sta il suo fascino.
Un grafologo serio non deve mai esprimere giudizi in merito al carattere che sta esaminando ma deve solo descriverlo oggettivamente. Per cui non esistono caratteristiche solo positive o solo negative. Le stesse caratteristiche potranno essere positive in alcuni ambiti ed essere fuori luogo in altri. Per cui il compito del grafologo è solo quello di descrivere i vari tratti della personalità che rileva. Questo è un compito assai complesso. Un altro compito complesso è quello di dover descrivere un carattere tenendosi distaccati. Il grafologo essendo un individuo coi suoi gusti personali, in alcuni casi potrebbe tendere a preferire alcuni tratti caratteriali ed ometterne altri. Ma questo non deve mai succedere perché verrebbe meno la serietà dell'analisi che dev'essere oggettiva il più possibile. Da questo punto di vista non esistono grafie belle o brutte.
